Pallanuoto femminile al via. Nella prima giornata successo SIS

E, martedì 3 ottobre nella sala Tirreno della Regione Lazio, la SIS Roma presenterà la stagione agonistica 2023-2024, nell’occasione verranno premiati gli atleti distintisi nei settori della pallanuoto, nuoto e sincronizzato.

Al Polo federale “Freccia Rossa” di Ostia la SIS Roma festeggia con una netta affermazione (15-9) la prima giornata del campionato di serie A1 di pallanuoto femminile. Alla SIS Roma è stato sufficiente un primo tempo a gran ritmo per “tramortire” e poi affondare le coraggiose siciliane del Brizz Nuoto. La partita è finita 15-9 ma non è stata una partita facile perché le ospiti si sono battute con grande coraggio. Sotto di quattro goal nel primo tempo (6-2), infatti, nel secondo e terzo tempo il Brizz ha avuto una reazione d’orgoglio, contenendo le romane ed obbligandole alla divisione della posta (3-3; 2-2). Il Brizz Nuoto rispetto alla passata stagione è apparsa più determinata, ha fatto apprezzare scorci di bel gioco, ma in sostanza, non è riuscita mai a rientrare in partita od a limare il distacco dalla SIS. Poi, nel quarto tempo, è arrivata la resa onorevole delle siciliane (5-2) che ha sancito la prima vittoria in campionato per il team giallorosso.

“Non è stata ancora la SIS che mi aspetto – ha detto il coach Marco Capanna che alla vigilia dell’incontro con le siciliane aveva avvertito che non sarebbe stato facile e che le ospiti si erano rinforzate rispetto alla passata stagione – ho registrato “alti” con sprazzi di bel gioco e “bassi” con errori evitabili ed ingenuità che dobbiamo evitare. La verità è che non dobbiamo vergognarci di sbagliare, che solo sbagliando e poi analizzando gli errori che si può migliorare e trovare le giuste contromisure. Era importante partire bene, dovevano vincere e l’abbiamo fatto. Dobbiamo andare avanti partita dopo partita: mercoledì 4 ottobre, a Como, dobbiamo tornare in acqua per la seconda giornata di Campionato. Sabato prossimo 7 ottobre affronteremo il Terrassa nella prima partita del secondo girone di Champions.”

Conferme giungono da Chiara Ranalli e Agnese Cocchiere, entrambe con tre reti all’attivo, ma è stata Giuditta Galardi (2 reti) che ha dato il via alla goleada del primo tempo, portando avanti la SIS con una splendida volee delle sue, finita all’incrocio dei pali. Da segnalare anche il ritorno al goal della “mancina” Cecilia Nardini che dalla sinistra ha realizzato una doppietta. Bene anche la spagnola Anna Gual Rovirosa, una dei nuovi arrivi, autrice di una doppietta con conclusioni dalla distanza ed un punto di riferimento costante. Positiva la prova di Sara Centanni (1 goal all’inizio del quarto tempo che ha messo definitivamente le ali alle romane), ma un discorso particolare va fatto per Caterina Banchelli, che non ha segnato per il suo ruolo di portiere ma che ha evitato almeno tre marcature e compiuto interventi rassicuranti per tutta la squadra, davvero una sicurezza che ha rinforzato notevolmente l’asse difensivo del team romano insieme alla giovane Olimpia Sesena che ha fatto un ottimo quarto tempo.

E, martedì 3 ottobre, nella sala Tirreno della Regione Lazio (ore 16,30) ingresso da via Rosa Raimondi Garibaldi n.7, la SIS Roma presenterà la stagione agonistica 2023-2024, nell’occasione verranno premiati gli atleti distintisi nei settori della pallanuoto, nuoto e sincronizzato. Alla manifestazione saranno presenti: Elena Palazzo, assessore ambiente, sport, cambiamenti climatici, transizione energetica e sostenibilità della regione Lazio, Riccardo Viola, presidente Coni Lazio, Fabio Conti Coordinatore Fin settore pallanuoto, Gianpiero Mauretti Presidente Fin Lazio e Simone Foglio.

TABELLINO.
SIS ROMA-BRIZZ NUOTO, 16-9
(6-2; 3-3; 2-2; 5-2)

SIS ROMA: C. Banchelli, M. Misiti 1, G. Galardi 2, Gual Rovirosa 2, C. Ranalli 3, Papi 1, F. Troncanetti, L. Di Claudio 1, C. Nardini 2, S. Centanni 1, A. Cocchiere 3, S. Carosi, O. Sesena, A. Aprea. All. M. capanna
BRIZZ NUOTO: H. Santapaola, C. Russo, A. Vitaliano, G. Pastanella, A. Arcidiacono, M. Spampinato, V. Sbruzzi 1, I. Pane, D. Namakshtansky 2, V. Koptseva 4, M. Giuffrida 1, R. Santapaola 1. All. C. zilleri
Arbitri: Severo e Petronilli
Superiorità numeriche: SIS Roma 5/6 + 2 rigori e Brizz 1/6 + un rigore.
Note: Nessuna giocatrice uscita per limite di falli. Ranalli (S) fallisce un rigore (palo) nel primo tempo. Brizz Nuoto con 12 giocatori a referto. Sesena (S) subentra a Banchelli nel quarto tempo.

Champion League. La SIS centra la qualificazione, spettacolo e bel gioco al polo natatorio

La SIS Roma si è qualificata con pieno merito alla seconda fase della Champion League. Nel girone D dei preliminari il team romano si è classificata al secondo posto, cedendo solo alle spagnole del Sant Andreu, che hanno vinto il raggruppamento chiudendo a punteggio pieno.

La SIS Roma, dopo una partenza a razzo con le francesi del Grand Nancy (21-5 il risultato finale con uno straordinario 8-1 nel secondo tempo che ha tagliato le gambe alle transalpine), ha subito una battuta d’arresto con le spagnole del Sant’Andreu.

Il match con le spagnole, infatti era la seconda partita del girone, in mattinata le spagnole avevano battuto le ungheresi. La SIS Roma ha sentito il peso dell’incontro, qualcosa non ha funzionato e le spagnole hanno condotto per quasi tutta la partita, anche se nel terzo tempo per due volte le romane acciuffavano il pari (7-7 ed 8-8) allo scadere. Nel quarto tempo due calci di rigore spianavano la strada alle spagnole, ma soprattutto a pesare era l’uscita per tre falli di Misiti, Ranalli e Di Claudio. Il Sant Andreu concludeva sul 15-9 (5-1 il parziale del quarto tempo).

La SIS era chiamata a reagire subito, una nuova sconfitta nella terza giornata del preliminare avrebbe potuto significare l’eliminazione e le ragazze di Marco Capanna non si sono fatte pregare, avevano di fronte le Campionesse di Francia del Lille, un buona squadra, scesa in acqua più che mai determinata a fare risultato. Le romane però stavolta non si sono perse d’animo, sotto di un goal al primo tempo (2-3), sono passate in vantaggio (6-5) alla fine della seconda frazione (4-2 il risultato del II tempo) per poi mantenere con calma e sicurezza il risultato fino al 9-8 finale. Nell’ultima partita del girone la SIS aveva di fronte le ungheresi del Dunajuvaros, alla vigilia indicata come la formazione con più alto tasso tecnico. Una partenza devastante per le ungheresi, con la SIS che non ha sbagliato quasi nulla (5-1 il finale del primo tempo), ipotecando dall’inizio la vittoria finale anche se le ungheresi hanno risalito la china (2-3 II tempo, 1-1 terzo tempo, 1-3 quarto tempo) fino al 9-8 finale.

La SIS, ringiovanita nei suoi quadri, ha dimostrato di esserci e sopratutto di essere competitiva ai massimi livelli, si tratta di una squadra giovane con ampi margini di miglioramento, la società ha scelto di puntare sui giovani e Capanna ha portato in panchina, regalandogli qualche minuto di gioco, ragazzine di 15 anni.

“E’ stata una quattro giorni intensa, faticosa ma speciale perché quando giochi per la coppa europea ti può solo bollire il sangue…. – afferma Marco Capanna, il coach delle romane – Giudico molto positivo il piazzamento come secondi in un girone equilibrato. Non posso che essere soddisfatto dell’impegno e della voglia di vincere che le ragazze hanno messo in mostra anche nei momenti difficili e nonostante le difficoltà fisiche del periodo. Se c’è stata qualche sbavatura nel gioco è più che comprensibile, questa è una squadra che ha cambiato tanto rispetto alla passata stagione. Eppoi abbiamo esordito con la Champion League, dove ci sono le migliori formazioni europee, logico che non fosse facile giocare con avversarie così agguerrite e valide tecnicamente. Da domani lavoreremo con tanta attenzione per costruire il “vestito giusto “a questa squadra, una sfida che è molto stimolante”.

Protagonista di questa fase europea è stata Chiara Ranalli che ha realizzato 13 reti in quattro gare, da sottolineare le prove della “mancina” Nardini (6 reti al suo attivo e 3 alle spagnole), Giuditta Galardi (4 reti) è stata la solita leonessa, lottando su tutte le palle, conferme per Cocchiere (4 goal), Carosi, Papi e Misiti (tutte con due marcature all’attivo), tra le nuove, si è messa in evidenza la spagnola Anna Gual Rovirosa (7 reti) e la Centanni (5 reti). Sulla qualificazione pesano anche le parate puntuali del nuovo numero uno, la toscana Banchelli, da segnalare anche l’esordio tra i pali dell’emiliana Sesena, una giovane portiera niente male.

Il Presidente della SIS Roma Flavio Giustolisi, sorridente e distaccato con la qualificazione in tasca: “Sono soddisfatto del comportamento della squadra, non era facile in un girone complesso e molto equilibrato. E’ una formazione giovane ma che ha dimostrato di valere le migliori, a vedere questa squadra, così compatta ed unita, sembra che abbiano giocato sempre tutte assieme. Le nuove sopratutto si sono inserite bene, in considerazione, della pausa estiva e della difficoltà dell’impegno. La cosa che mi è piaciuta di più? – continua il presidente, orgoglioso delle ragazzine terribili del suo settore giovanile – è stato lo spirito di sacrificio di tutte ed il grande impegno. Se continuano così ritengo che possiamo dimostrare un buon campionato di serie A1”

Pallanuoto femminile. L’Agepi in A2

La pallanuoto femminile ASI festeggia un’altra squadra: l’Agepi sport ’97 che sale in A2, una pattuglia di ragazzine, targata SIS Roma, che si è guadagnata in acqua il salto nella serie A della Pallanuoto.

Una vittoria che giunge al termine di un campionato di serie B dove l’Agepi si è guadagnata, partita dopo partita, il salto di categoria, evidenziando una crescita del team e soprattutto un’acquisita maturità delle ragazze, elementi di sicuro interesse sportivo e con un grande futuro.

Per queste finali nazionali, all’angolo un coach di grande spessore, Marco Capanna, il quale, in qualità di Direttore tecnico del settore femminile della SIS Roma ha guidato le ragazze nell’impresa. “In realtà – spiega Capanna – ho sostituito Danilo Di Zazzo, l’allenatore della squadra di serie B perché squalificato. Un tecnico di grande esperienza e prezioso collaboratore del progetto SIS. Conoscevo le ragazze e sapevamo che potevano farcela. All’inizio dell’anno abbiamo scelto di ricominciare dalla serie B, rinunciando al titolo di A2 che già avevamo con il Velletri, schierando una rosa di elementi giovanissimi, con una media di due-tre anni in meno delle altre squadre nelle quali giocavano atlete provenienti dalla serie A1 o che militavano da anni nella serie cadetta ed in A2. Hanno superato l’esame a pieni voti, guadagnando l’accesso alla serie A. La cosa che mi è piaciuta di più è stato lo spirito di squadra che ho visto in acqua in ogni frangente. Tutte hanno lottato con pari impegno uscendo, alla fine, esauste ma felici per la vittoria conseguita”.

Nel girone di Avezzano per la promozione in serie A2, le romane hanno affrontato: Waterpolo Milano Metanapoli, Padova Nuoto e Sori, giungendo al secondo posto, dopo aver perso la gara d’esordio con il Waterpolo Milano. Una sconfitta che ha fatto morale perché l’Agepi 97 da quel momento è salita in cattedra, mettendo in riga Padova e Sori. “Nella sostanza – ha detto Capanna – si è trattato di un girone equilibrato, dove le nostre ragazze, tutte provenienti dalle giovanili, hanno ben figurato, cogliendo una meritata promozione”.

Nelle finali brilla la stella della giovanissima Ginevra Aprea, seconda marcatrice in classifica generale, con 14 reti in tre partite, una mini-bomber da tenere in massima considerazione: “Quello che mi è piaciuto – non si stanca di ripetere Marco Capanna – è stato il collettivo. In questi play off ho visto una squadra vera e già pronta per altri traguardi. Ma non facciamo nomi, sono state tutte molto brave e si vince tutti assieme. Da un punto di vista squisitamente tecnico ho visto una buona crescita generale del collettivo e tante buone attitudini individuali al servizio del gioco. Per il nostro progetto societario, l’anno prossimo avremo l’Agepi sport in serie A2 e la SIS in serie A1, per queste ragazze, giocare in A2 con la prospettiva di esordire in A1 sarà un grande stimolo.
Per la società, significa avere e valorizzare un settore giovanile competitivo. Non a caso, abbiamo,  tre squadre alle finali nazionali, (U.16, U.18, U.20, risultato raggiunto solo da quattro società in Italia: Bogliasco, Orizzonte Catania, Plebiscito Padova e SIS Roma) ed ora, anche una squadra in A2, significa avere un serbatoio di atlete già pronto per il salto di categoria. Al centro del nostro progetto resta il settore giovanile che tante soddisfazioni ci ha dato in questi anni, l’Agepi in A2 è l’ultima “chicca”, ulteriore conferma del suo valore”

Primo Memorial di ASI per Benito Pegorari

Presso il centro sportivo Garden Sport di Badia Polesine, con il patrocinio del Comune di Badia Polesine e del Settore Nazionale ASI Istruzione Tecnica Natatorie, si è svolto il primo Memorial “Benito Pegorari”. Un torneo di pallanuoto che ha coinvolto bambini e bambine dai 7 ai 9 anni titolata all’uomo di sport, scuola e cultura, educatore, dirigente sportivo, fondatore del Rugby Badia che nel 1999 ha anche contribuito a promuovere ed organizzare il primo corso interprovinciale ASI di formazione per Istruttori Sportivi.

La CSS, società affiliata all’ASI fin dal 1998, ha voluto dedicare la bella manifestazione a Benito Pegorari proprio perché intende riconoscere, nel proprio stile gestionale, l’attenzione alla persona ed il rispetto dei valori che caratterizzavano il professore di Badia. Uno stile gestionale e educativo che si ritrova ogni giorno nella conduzione dei servizi offerti alle persone: siano essi in ambito di fitness, di avviamento alle discipline agonistiche natatorie o di scuola nuoto e avviamento allo sport per tutti.

Andrea Campara, dirigente CSS, ha ricordato la figura di Benito assieme a Gianni Montanaro, all’epoca DS di Rugby Junior Badia, apprezzandone la personalità, generosità e disponibilità di fronte ad ogni proposta pedagogica e culturale: non a caso, proprio nel 1999, Benito si era fatto copro motore di una innovativa iniziativa formativa ASI condotta in sintonia con il Comitato provinciale di Rovigo: il Presidente Claudio Barbaro era intervenuto a consegnare i diplomi ai partecipanti.

Giacomo Labarbuta, vicepresidente nazionale ASI, consegnando le medaglie di premiazione a tutti i partecipanti, ha avuto parole di elogio per i piccoli pallanotisti, sottolineato come la manifestazione sia stata ben pensata proprio nella giornata nazionale dello Sport ed abbia assunto una distinzione particolare essendo un memorial che intende sempre ricordare il valore e l’insegnamento di una personalità di valore scomparsa ma non dimenticata. Così è stato per il Prof. Pegorari.

Stefano Baldo, Assessore allo Sport, del Comune di Badia Polesine, ha concluso la mattinata complimentandosi con i partecipanti e gli organizzatori ricordando come, probabilmente, il torneo pallanotistico, titolato all’indimenticabile cittadino di Badia e disputato allo Sport Garden, sia stato il primo del genere nella storia del Comune ed augurandosi perciò che sia solo il primo appuntamento di una lunga serie che diventerà tradizionale per l’area dell’alto Polesine.

Pallanuoto, SIS Roma. La squadra maschile promossa in B

La SIS Roma protagonista anche nella pallanuoto maschile, dove, vincendo lo spareggio finale con i sardi del Promosport Cagliari ha vinto il proprio girone di serie C e guadagnato, con pieno merito, il salto in serie B. Una festa nella festa…perchè la promozione con la forte formazione sarda i romani l’hanno conquistata dinanzi al proprio pubblico, nella piscina del Babel (via Traetta – Infernetto), sabato scorso nell’ultima partita del campionato tra due squadre appaiate a quota 39 punti e dove sarebbe stato sufficiente un pari (i romani avevano vinto il match d’andata a Cagliari) per guadagnare la serie cadetta, ed invece, è venuta fuori una splendida vittoria per 14-9, nonostante il calo di tensione sopraggiunto nel quarto tempo.

Una promozione che giunge al termine di un campionato esaltante, con un lungo testa a testa tra le due squadre e dove, la SIS Roma ha trovato il giusto assetto inanellando una serie di undici vittorie consecutive (14 vittorie e 2 sconfitte in campionato), realizzando 196 reti contro 112 subite.

“E’ stata una bella stagione finita come era nei nostri programmi. – racconta Mauro Raggi, dirigente accompagnatore della prima squadra maschile – e avevamo iniziato in sordina e poi, con il passare delle giornate i ragazzi sono riusciti a trovare il giusto passo, merito dell’istinto del nostro coach Ramon Garcia che ha saputo plasmare una squadra i cui meccanismi di gioco funzionavano alla perfezione e che si è imposta con autorità nel girone 5 della Sardegna, dove c’erano formazioni costruite per la promozione nella serie cadetta”.

Il settore maschile della SIS brinda dunque alla promozione in serie B e conferma anche il grande lavoro sui giovani voluto dal presidente Flavio Giustolisi, con i giovanissimi dell’under 12 che sono in partenza per Lignano Sabbiadoro (dal 18 al 25 giugno parteciperanno all’Haba Waba International Festival giunto quest’anno alla 15° edizione) e l’Under 16, in procinto di disputare uno stage tecnico in Croazia.

Dopo i tradizionali festeggiamenti in acqua il tecnico cubano Ramon Garcia ha analizzato il cammino della squadra: “Abbiamo meritato la promozione. Su questo non ci sono dubbi. Abbiamo vinto tutti gli scontri diretti, ad esclusione della prima giornata nella piscina del Centumcellae Civitavecchia. La nostra è una squadra giovane e soggetta ad ulteriori miglioramenti, per questo può perdere nelle prime uscite, ma poi, se ci sono le qualità, come nel caso della SIS, ha inanellato una serie di vittorie convincenti che hanno fatto morale e rinsaldato il gruppo.

E’ stata una promozione fortemente voluta da tutti, dai ragazzi in primis, dal sottoscritto, alla guida tecnica e dai dirigenti. Una promozione in serie B che è il frutto del lavoro e dell’impegno quotidiano dell’intero staff: Cionfi, Raggi, Bonetti, Pisu, Lori e D’Urso, che hanno collaborato con il sottoscritto. Un ringraziamento particolare al presidente del sodalizio Flavio Giustolisi, che ci è stato vicino nei momenti difficili. Ed un grazie particolare va anche al coach della prima squadra femminile Marco Capanna, con il quale abbiamo diviso gli allenamenti congiunti con la squadra di A1. 

Un plauso va a tutti i ragazzi che hanno mostrato grande serietà ed attaccamento alla società, tutti, anche quelli che hanno giocato meno e quelli che, pur allenandosi, non sono stati convocati, a loro il merito di aver costruito un gruppo forte, in grado di migliorare ed in grado di farsi valere anche in serie B”.

Nella sfida finale con la Promosport Cagliari la SIS Roma parte subito forte nel primo tempo che, con le  reti del mancino De Propris, Bianchini e Bonetti chiude il parziale sul 3-0.

Nel secondo tempo con la Promosport provava a rientrare in partita con le marcature di Campus e Tacchini, ma è ancora la SIS a controllare il gioco ed a ristabilire le distanze grazie alle reti di Pappacena, Garcia A., Cionfi e Garcia G. portandosi sul 7-2. Una rete dei sardi con Cigolini e una dei capitolini con Cionfi chiudono il parziale del tempo sul risultato di 8-3.

Nella terza frazione di gioco la SIS assaporava l’ebrezza di una vittoria che significava certezza matematica della serie B. Con una doppietta del n. 6 della Sis Garcia A., i romani prendevano il largo, allungando ancora con le reti di Garcia A. e Pappacena che chiudevano il tempo sul 13-4, dopo un parziale di 5-1.

Nella quarta frazione di gioco la SIS Roma calava il ritmo e permette alla squadra sarda di accorciare le distanze con le reti di Moi, Campus e Curgiolu (13-7). Ci pensa Cionfi a risvegliare dal torpore la squadra romana firmando la rete del 14-7. La squadra della Promosport tentava un disperato finale ma il risultato (14-9) restava saldamente in mano ai romani.


TABELLINO
𝗦𝗜𝗦 𝗥𝗢𝗠𝗔 𝗩𝗦 𝗣𝗥𝗢𝗠𝗢𝗦𝗣𝗢𝗥𝗧 𝗖𝗔𝗚𝗟𝗜𝗔𝗥𝗜. 𝟭𝟰-𝟵 ​(3-0; 5-3; 5-1; 1-5)
𝗦𝗜𝗦 𝗥𝗢𝗠𝗔: S. Mocavini, C. De Propris 1, A. Pisu, F. Pappacena 2, M. Scarfagna, A. Garcia 4, M. Cionfi 3, A. Ziantoni, G. Garcia 1, M. Bianchini 1, F. Bonetti 1, V. Micciché 1, T. Mancini. All. J. R. Garcia
𝗣𝗥𝗢𝗠𝗢𝗦𝗣𝗢𝗥𝗧 𝗖𝗔𝗚𝗟𝗜𝗔𝗥𝗜: R., Demontis, M. Lucido, M. Campus 2, A. Moi 1, C. Curgiolu 2, F. Porseo, A. Cigolini 1, P. Petretto 1, M. Tacchini 1, N. Frau, E. Strazzer, M. Lodi, M. Secchi 1. All. E. Cossu
​𝗔𝗿𝗯𝗶𝘁𝗿𝗼: Sig. A. Musio


LA ROSA

Ecco i ragazzi della SIS Roma che hanno vinto il Campionato di Serie C Girone 5 CR Sardegna 2022/2023:
Simone Mocavini (2002)
Claudio De Propris (2001)
Alessandro Pisu (2007)
Lorenzo Navarra (2002)
Matteo Scarfagna (2005)
Andres Garcia (2005)
Marco Cionfi (2004)
Alessio Ziantoni (1998)
Gabriel Garcia (2001)
Manuel Bianchini (1999)
Flavio Bonetti (2004)
Vincenzo Miccichè (2004)
Tommaso Mancini (2004)
Federico Pappacena (1999)
Gabriele Di Savino (2003)
Flavio Corazza (2006)

Coach: Juan Ramon Garcia
Aiuto Coach: Matteo Lori, Federico D’Urso
Dirigente: Mauro Raggi