Prosegue il lavoro promozionale del Settore Nazionale Judo di ASI – arricchito dall’intervento delle componenti dell’Area Nord, della Regione Lombardia e della Provincia di Verona – e della Federazione Italiana Kurash: questa volta, le sue diverse ed effervescenti anime hanno dato vita alla due giorni che si è svolta a Verona presso il PALASPORT di Quinto (Valpantena, Verona).
Contornati dallo splendido Palazzetto dello Sport, a pochi minuti di auto dal Centro di Verona, accolti dalla grandissima ospitalità ed immersi nella puntuale organizzazione del M° Marco Gennari (Presidente del Settore Judo ASI della Provincia di Verona), i Docenti Nazionali hanno aderito con trasporto al Suo invito; questa due giorni ha confermato la perspicacia del Progetto KuJiKu, che vede l’alta ed ideale coesione fra Judo e Kurash, ed ha comprovato come la meravigliosa Disciplina Sportiva del Judo sia ponte naturale fra due realtà particolarmente sentite nell’ambito del Settore di ASI – tornato a nuova vita da un paio d’anni – e che trova maggior efficacia nelle neonate sezioni della Difesa Personale Legale (Sezione Judo-Self Defence) e del Kurash (Sezione Judo-Kurash).
La volontà del M° Massimo Mattioli (che è Coordinatore Nazionale della Federazione Italiana Kurash e presiede il Settore Nazionale Judo, la Sezione Judo-Kurash e la Sezione Judo-Self Defence) è stata sempre quella di contornarsi di persone ineccepibili dal punto di vista intellettuale e professionale; la bontà dello Staff – che costituisce lo zoccolo duro del Judo, del Kurash e della Difesa Personale – trova di continuo conferme nell’apprezzamento degli stage e delle dimostrazioni nei quali viene sempre mostrata tanta qualità e tanta competenza.
Sabato pomeriggio (2 giugno) ha avuto un prologo emozionante in quanto lo stage, dopo il saluto rituale, ha visto l’intervento, a sorpresa, del M° Aldo Rho (Responsabile dell’Area Nord del Settore Judo) che, portavoce del Presidente ASI, On. Claudio Barbaro, del Dirigente e Membro di Giunta M° Fabio Caiazzo, della Giunta Esecutiva di ASI, ha dato lettura alla missiva che dava risalto agli splendidi risultati ottenuti dal Settore Nazionale Judo ASI ed ha fatto da cornice a questo bellissimo evento divulgativo che si è sviluppato, nella prima parte dello stage, sull’argomento Kurash.
Nella presentazione di questa Disciplina Sportiva del Kurash, nuova per il territorio italiano, si sono susseguiti il M°B Massimo Mattioli (Cintura Rossa 7° Livello Avanzato di Kurash) e l’Istruttore Nazionale Pietro Marinelli (Istruttore Nazionale 2° Livello e Cintura Rossa 5° Livello Avanzato di Kurash) per illustrare somiglianze – tante – e diversità – poche – fra Judo e Kurash, sia attraverso materiale multimediale (slide, filmati, documenti digitalizzati vari) e sia alternandosi sul gilam, (il tatami del kurash).
Oltre quattro ore di stage che non ha visto mai diminuire l’attenzione di un pubblico molteplice costituito da atleti di ogni età, a partire dai dieci-undici anni, e da molti adulti: anche intervenuti come soli spettatori.
Gli argomenti trattati non hanno mai evidenziato noia, anzi tutt’altro! L’introduzione ha sapientemente costituito una solida base sulla quale impiantare la parte pratica; l’Istruttore Pietro Marinelli ha dapprima illustrato le differenze tecniche fra judo e kurash, quindi quelle arbitrali, talune regole introdotte antecedentemente alle scelte operate recentemente anche nelle Competizioni di Judo dalla stessa IJF.
… e poi largo ai ragazzi che si sono alternati sul gilam per provare dal vivo il nuovo sapore del kurash, arbitrati dall’Istruttore Petro Marinelli ed un illustre Tecnico di Kurash dell’Ucraina, da tempo residente in Italia (Brescia), che a sorpresa ha partecipato ed arricchito questo stage: Sergey Rychkov (Istruttore di Sambo, Kurash e Lotta Tatara), molto apprezzato dallo stesso Presidente della Federazione Ucraina Kurash.
Le oltre quattro ore di Stage di Kurash sono volate ed in un lampo si è giunti ad oltre le 20:00; questa gradita prima parte di stage è terminata con una mini dimostrazione svolta dallo stesso Istruttore Sergey Rychkov.
La bellissima giornata di Sport non poteva che concludersi con un’ottima cena e l’aria conviviale è stata impreziosita dalla presenza del M° Simone Reale, memoria storica del Judo Nazionale e che, oltre ad averci onorato la sera, ha anche valorizzato la successiva giornata di Domenica dedicata al Judo-Self Defence!
Domenica 3 giugno ora 9:00, con la consueta puntualità è iniziata la seconda parte dello stage dedicato alla Difesa Personale maschile, femminile e per le forze dell’ordine, con spunti tecnici e riflessioni su argomenti di drammatica attualità: la Violenza sulle Donne ed il fenomeno del bullismo, che avvelena troppo spesso le cronache italiane.
Nuovamente gli argomenti sono stati introdotti dal M° Massimo Mattioli che ha illustrato le basi decisionali per le quali ASI ha visto l’opportunità di varare la Sezione Judo-Self Defence, quindi ha sintetizzato la necessità di operare nella legalità anche nella Difesa Personale per non superare quei limiti per i quali, troppo spesso, si varca quel sottile confine per il quale si passa “da aggredito ad aggressore” e quindi da iniziale vittima si possono poi subire conseguenze penali, piuttosto gravi e pesanti, perché si diviene persecutori.
Ma dopo la mezz’ora di chiacchierata si è passati, con M° Orfeo Francesconi (Maestro di Judo, Jujutsu e Karate) alle tre ore e mezza di allenamento/addestramento dove bambini, donne ed uomini si sono trovati sul tatami per apprendere ed applicare semplici tecniche e procedure di difesa!
Ancora una volta il tempo previsto è passato in un lampo, anche per l’importanza e l’interesse sugli argomenti proposti, e l’allenamento, svolto con semplicità e diretto sapientemente dai tecnici sul tatami, è giunto troppo rapidamente al termine; ASI ed il settore Nazionale Judo hanno lasciato i convenuti con un sicuro arrivederci e, si ricorda, l’allestimento e l’intento di questi stage sono quelli di aprire, nel territorio di Verona e dell’Area Nord, una via perché gli interessati possano iniziare i percorsi addestrativi nel Judo, nel Kurash e nella Difesa Personale: offerti dal nostro Ente e dai nostri tecnici, altamente qualificati e professionali, che sono proposti e certificati sul Territorio Nazionale.