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19.01.2021

Istituzionale

Ladispoli. Prima pietra per il nuovo palazzetto

Una buona notizia sul fronte dell’impiantistica. In un Paese in cui l’edilizia sportiva è frenata da mille intoppi burocratici e dalla crisi dei comuni, il 26 di gennaio sarà posta la prima pietra di un nuovo palazzetto dello sport nel comune metropolitano della Capitale, a Ladispoli. All’inaugurazione sarà presente anche ASI con il nostro Presidente Claudio Barbaro. "Occorreranno 450 giorni per la realizzazione e sessanta per il collaudo della struttura", spiega l'Assessore al Commercio, Attività Produttive e Comunicazione, Francesca Lazzeri. 

L’edificio avrà un'area polivalente e multidisciplinare di circa 1.500 mq che potrà ospitare Basket, Pallavolo, Calcio a 5, Handball, etc. Un’altra parte del palazzetto (di 533 mq) sarà adibita a tutti i servizi di cui il centro necessita (spogliatoi, locali tecnici, area ristoro, biglietteria ecc.), la restante parte, di quasi 350 mq, all’allenamento nella disciplina della Scherma con tutti servizi annessi.  
Nei due volumi laterali alla sala principale troveranno inoltre spazio tutti i servizi necessari al funzionamento del Palazzetto; nell’impianto è prevista una tribuna per circa 250 spettatori, posta su di un lato dell’area di gioco. 
 

 
Il palazzetto ai raggi X
L’edificio sorgerà su un’area costantemente degradante verso il Fosso Sanguinara e sarà realizzato ed attrezzato in modo da consentirne l'utilizzazione da parte dei diversi utenti, tenendo conto delle relative esigenze, in condizioni di adeguato benessere, igiene e sicurezza e verrà caratterizzato da spazi funzionali per l'attività sportiva, per i servizi di supporto; per impianti tecnici; per il pubblico.

In particolare, saranno realizzati i seguenti ambienti:

• area di gioco;
• ingresso per il pubblico;
• ingresso atleti, arbitri ed addetti ai lavori;
• tribuna;
• deposito;
• locale bar;
• uffici;
• biglietteria;
• servizi igienici per il pubblico (uomini e donne);
• servizi igienici per diversamente abili (uomini e donne);
• 4 spogliatoi con relativi servizi igienici;
• locali tecnici;
• spogliatoi, docce e servizi igienici arbitri;
• locale di primo soccorso;
• locale controlli antidoping;
• locale per il personale della società;
• area stampa.
 

 

Ladispoli e la sua storia

Situata sulla Via Aurelia, a 38 km da Roma, è una cittadina prevalentemente balneare voluta e costruita dal Principe Ladislao Odescalchi alla fine del secolo scorso. Molti i romani e i turisti che ogni anno si riversano su questo litorale.
Certo i tempi e i luoghi sono cambiati, ma sotto l'apparenza di città moderna si nasconde un passato glorioso, porto etrusco prima (Alsium), colonia romana poi. Durante una passeggiata sul lungomare non c'è da meravigliarsi se si incontrano i resti di una villa marittima di epoca imperiale o se davanti ai vostri occhi appare maestoso il Castello degli Odescalchi…
Tutto il territorio presenta tracce di frequentazione umana antichissime, basti pensare al famoso teschio della vicina "Grotta Patrizi" in località Sasso, un cranio di epoca villanoviana con un foro in alto perfettamente circolare, testimonianza di un'operazione chirurgica alla quale, a detta degli studiosi che hanno analizzato la ricalcificazione del cranio, il "paziente" sopravvisse.

(Torre Flavia è una struttura militare di Ladispoli costruita in epoca medievale realizzata su una preesistente struttura di epoca romana (forse una villa), di cui si intravedevano ancora negli anni trenta, alcune strutture murarie nei giorni di bassa marea)

 

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